lunedì 24 gennaio 2011

FISCHIA IL TRENO!!!

Il capogioco, che sarà l'educatrice soprattutto se i bambini sono molto piccoli, deve conoscere molto bene il nome di tutti i partecipanti.
Egli reciterà una "filastrocca" nella quale chiamerà per nome i bambini definendoli "macchinista", "controllore", o semplicemente "birichino", "elegante", ecc.
I bambini a mano a mano che sentono il proprio nome si mettono in fila indiana formando un treno e imitandone, come possono, il movimento.
La continuazione della filastrocca naturalmente, è affidata alla fantasia del capogioco, che deve "far salire sul treno" tutti i bambini.

Fischia il treno, il treno fischia
c'è (ad esempio Marco) macchinista,
e.......sul vagone,
.........capostazione

Fischia il treno, fischia ancora,
di partire questa è l'ora,
con.....birichino
affacciata al finestrino.

Fischia il treno appena in moto,
.....prende un posto vuoto,
viene......controllore
e.......frenatore.

C'è......elegante
nel vagone ristorante,
e........cuciniere
e......cameriere.

Fischia il treno sul binario
sale.......bigliettario
col vestito ultima moda,
.........viene in coda.
(tratto da:"Come si organizza una festa per bambini" di T.Ferroni e M.Lironi)

giovedì 13 gennaio 2011

SOFFIA IL VENTO!!!

-TARGET: bambini della sezione dei medi e dei grandi

-OCCORRENTE: una scopa

-SVOLGIMENTO: con una conta le educatrici eleggono due bambini che nel gioco diveneteranno "il vento" e lo "spazzino" (armato di scopa).
Seduti per terra gli altri giocatori fingeranno di essere delle "foglie" che un vento impetuoso e dispettoso soffiando forte, farà volare via.
Finchè durerà il vento i bambini si alzeranno e correranno in tutte le direzioni; appena cesserà si rannicchieranno per terra. A questo punto entrerà in gioco lo spazzino che cercherà di "radunare" una per volta tutte le foglie in un angolo: compito che non gli sarà facile perchè le foglie cercheranno di sfuggire i colpi di scopa, anche se delicati.
(Volendo far continuare il gioco si farà ritornare il vento che potrà essere la foglia che ha resistito di più, e poi lo spazzino che potrà essere la prima foglia catturata)
Tratto dal libro "come si organizza una festa per bambini" di Ferroni e Lironi

LE OMBRE CINESI

-OCCORRENTE: cartoncino leggero, matita/gomma/forbici, asticelle di legno o cannucce da bibita, un lenzuolo bianco, nastro adesivo o vinavil, un pezzo di cartone (alto almeno 50-60 cm e largo più di una porta, una lampada da tavolo orientabile.

-SVOLGIMENTO: sul cartoncino disegnate le sagome dei personaggi di una favola o di una filastrocca che avete scelto di rappresentare.
Ritagliate le sagome e incollatevi un'asticella o una cannuccia che faccia da sostegno e da impugnatura.
Coprite il vano diuna porta con il lenzuolo, che fungerà da schermo su cui verranno proiettate le ombre cinesi e, sugli stipiti, fissate con il nastro adesivo il cartone che servirà a nascondere le mani che muoveranno le sagome.
Dall'altra parte della porta sistemate la lampada e collegatela.
Fatti accomodare i bambini spegnete le luci della stanza e accendete la lampada dietro il lenzuolo, dove un narratore inizierà il racconto e alcuni burattinai (nascosti dal cartone) lo animeranno muovendo le sagome.
BUON DIVERTIMENTO!!!!!!
(tratto dal libro "come si organizza una festa per bambini" di Tiziana Ferroni e Martino Lironi)

venerdì 7 gennaio 2011

IL BALLO DEL PALLONCINO

-Cme si gioca? i bambini si dispongono liberamente nello spazio, divisi in coppie e un bambino di ogni coppia si lega un palloncino alla caviglia.
Per dare inizio al gioco l'educatrice accende la radio e le coppie iniziano a ballare a ritmo di musica: chi ha il palloncino legato alla caviglia deve cercare di salvarlo dalle aggressioni, mentre il compagno deve cercare di scoppiare quanti più palloncini riesce alle coppie avversarie.
Vince la coppia che ha salvato il proprio palloncino.


-Che cosa occorre? un palloncino per ogni coppia, uno stereo, nastro adesivo per legare i palloncini.


-Target: bambini del grande gruppo.
(Tratto da www.infantiae.org/giocodeibirilli.asp)

FACCIAMO IL BAGNETTO ALLA BAMBOLA!!!

L'educatrice prepara due vaschette, una con acqua fredda e una con acqua calda e propone ai bambini di fare il "bagnetto" con delle spugne alle bamboline (l'educatrice consiglierà l'acqua calda). I bambini possono scegliere tra una varietà di bambole messe a disposizione e magari degli altri piccoli giochi d'acqua per far divertire le proprie "amichette " (ad es. una papera di gomma). Alla fine l'educatrice asciugherà i loro capelli con il phon.
La durata del gioco è di 15/20 minuti soprattutto con il piccolo gruppo (15/18 mesi) e può essere allestito nell'aula/sezione o in bagno.

(tratto da: www.infantiae.org/giocofreddo.asp)

martedì 4 gennaio 2011

IL GIOCO DEI TELI

Ecco un'altro semplicisimo gioco da proporre ai bambini del Nido che favorisce lo sviluppo della creatività, del gioco simbolico, di iniziativa personale/intenzionalità, l'immedesimazione in un percorso fantastico proposto dall'educatrice o dagli amici.
I materiali sono altrettanto facili da reperire : teli colorati di diverse misure, colori e tessuti, puntine, mollette da bucato o scotch per attaccarli alle pareti e appenderli sui fili per ricoprire il soffitto.
L' educatrice accompagna i bambini nella sezione completamente vuotata dai giochi e rivestita di teli  di colori e dimensioni diverse. In questo modo si propone un "viaggio fantastico" che si arricchisce e modifica seguendo le indicazioni che gli stessi bambini suggeriscono, si sollecita il "far finta di" essere in posti diversi e di comportarsi come richiesto (ad esempio nuotiamo se pensiamo di essere in mezzo all'oceano con tanti pesciolini!)

(tratto da: www.infantiae.org/gioconido06.asp)