QUALI SONO LE FASI PER PROGETTARE UN'ATTIVITA' LUDICA?
Prima di tutto è indispensabile stabilire i "criteri"per la scelta del gioco (perchè voglio fare questo gioco proprio con questi bambini?):
- analizzare gli scopi;
- interpretare i bisogni dei bambini (centralità dei soggetti);
- calibrare l'attività mediante un'attenta osservazione e analisi del gruppo di partecipanti (età, storie, motivazioni, aspettative) e se necessario pensare costantemente a possibili "adattamenti" del gioco;
- adattare creativamente il gioco al clima e al contesto di azione del gruppo.
Successivamente è necessario concretizzare il gioco immaginato:
- predisporre il setting (spazi adeguati, materiale, strategie di conduzione adeguate...);
- utilizzare una comunicazione facilitante per l'abbassamento delle difese;
- fare una presentazione sintetica/chiara delle fasi di gioco e dei compiti da sviluppare;
- monitoraggio continuo dell'educatore mediante adeguati strumenti (osservazione, videoregistrazione, uso di griglie...).
Einfine non meno importante la fase del "dopo-gioco" o "debriefing": - i bambini descrivono quello che hanno fatto e ciò che hanno provato sul piano emotivo;
- con l'aiuto dell'educatrice si analizza il gioco e lo si collega a situazioni del mondo reale;
- si valutano le scoperte e i nuovi apprendimenti.
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